giovedì 13 giugno 2019

Anello Monte Bongiovanni



Escursione a piedi
Tipo di percorso: ad anello
Ultima verifica: 08/06/2019
Dettagli sul percorso: >>>
Come arrivare al punto di partenza

I punti di forza di questo itinerario sono i bellissimi panorami che consente di godere, la varietà della vegetazione e il sito di interesse archeologico.
Si inizia a camminare all'interno di un rimboschimento ma già dopo pochi metri il percorso consente di godere del panorama sulla Valle dell'Anapo che accompagnerà gran parte dell'escursione. Dopo una serie di brevi saliscendi, a 1,6 km dalla partenza la stradella inizia decisamente a scendere lungo il costone del Monte Bongiovanni, da qui si possono vedere le prime case del paese di Sortino. La vegetazione si fa più interessante, caratterizzata dalla presenza dell'Euphorbia dendroides che tinteggia le pareti rocciose con i suoi caratteristici colori, verde brillante in inverno, giallo nel periodo della fioritura e rosso durante la stagione secca. A circa 3,0 km dall'inizio una breve deviazione sulla sinistra consente di visitare una vecchia struttura rurale, composta da alcuni ruderi realizzati nei pressi di una grotta, vestigia della vecchia tradizione agropastorale del luogo. Proseguendo sulla traccia la stradella si piega in una serie di tornanti ricavati, forse in maniera un po' troppo aggressiva, sul fianco del monte. A circa 3,8 km la stradella termina e si imbocca un sentiero a sinistra che costeggia la recinzione dell'area demaniale e la relativa striscia tagliafuoco. Inzia uno dei tratti più belli dell'escursione, caratterizzato dalla presenza del carrubo e del terebinto, guardando verso monte si scorgono i costoni rocciosi dai quali proveniamo. Si giunge alla quota più bassa dell'itinerario in corrispondenza di una vallecola, oltrepassata la quale il sentiero inizia a risalire per poi congiungersi ad una stradella che attraversa un'altra porzione di rimboschimento. La stradella termina in corrispondenza di una striscia tagliafuoco che taglia perpendicolarmente il fianco del monte. Questa è la parte più impegnativa del percorso che comunque non rappresenta un problema per l'escursionista mediamente allenato. Si risale lungo la striscia senza sentiero costeggiando una recinzione sulla destra. Alcune scalette danno la possibilità di scavalcare comodamente la recinzione e passare all'interno del rimboschimento, opzione da valutare nel caso si stia percorrendo questo tratto sotto il sole cocente. Alla fine della salita si costeggia un piccolo altopiano delimitato da alte pareti rocciose, bisogna fare attenzione nei punti più esposti. Giunti quasi al termine dell'escursione si vede sulla parete opposta della valle il sito archeologico denominato Sorcito, in particolare le tombe ricavate nella roccia. Una volta visitato il sito un'apertura ricavata dai pastori nella recinzione consente di tornare al punto di partenza.
Nota a margine: la mutevolezza della vegetazione e l'incidenza del pascolo potrebbero far differire di pochi metri la traccia qui presentata dal sentiero realmente più agevole, affidarsi sempre al proprio buonsenso e alla propria esperienza.

Podarcis waglerianus Iphiclides podalirius Costoni rocciosi del Monte Bongiovanni Panorama Valle dell'Anapo Grotta della stalla Sentiero fra i carrubi Sedum dasyphyllum Euforbia tra le rocce Ipogeo

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